Wine resort e paesaggi lunari per innamorarsi del Nerello Mascalese
Immagina un paesaggio in cui la forza della natura e la storia del vino si fondono in un connubio perfetto. Sotto l’Etna, il cuore pulsante della Sicilia, il vino è una testimonianza della terra che lo genera. Qui, tra viti secolari e terre incantevoli, il Nerello Mascalese, l’uva che regna sovrana, assume caratteristiche uniche, influenzate dal suolo vulcanico, dal vento salmastro e dal calore del sole che bacia le pendici del vulcano.
L’Etna è un mondo a parte, un luogo che affascina e sorprende. Non si tratta solo di una visita enologica, ma di un’esperienza che ti avvolge completamente. Le vigne, cresciute sulle terre nere di lava, raccontano storie antiche di passione e tradizione. E mentre esplori i suoi borghi sospesi e i suoi paesaggi lunari, ogni sorso di vino sembra raccontarti una storia che merita di essere vissuta. Ti aspetta un’esperienza che ti resterà nel cuore. Ecco le tre tappe imprescindibili per vivere l’Etna da dentro, con i migliori wine resort dove alloggiare e assaporare la magia del Nerello Mascalese secondo 7pm.fun.
PRIMA TAPPA: Milo e il versante est
Milo è un piccolo borgo, dove il tempo sembra essersi fermato. Immerso nei boschi e circondato dai vigneti, è il punto di partenza perfetto per scoprire la parte più autentica dell’Etna. Qui, la natura selvaggia regna sovrana e i vini sono sincero riflesso del territorio. Ogni angolo di Milo racconta la tradizione di una viticoltura che sfida la montagna.
Dove dormire:
- Wine Resort Villagrande – Un angolo di paradiso tra le colline etnee, dove le camere offrono una vista mozzafiato e una piscina che si fonde con il paesaggio. La cantina è tra le più innovative della zona e le degustazioni sono un’esperienza che lascia il segno. Non perderti una passeggiata tra le vigne o un tuffo nella piscina con vista sul vulcano attivo.
- Borgo Etneo Charming House – Un’ospitalità intima e raffinata, a pochi chilometri dalle migliori cantine, per chi cerca la tranquillità in un contesto unico. Un angolo perfetto dove rilassarsi dopo una giornata alla scoperta delle meraviglie dell’Etna.
Da non perdere:
- Degustazione presso la Cantina Barone di Villagrande, una delle cantine più rinomate della zona, che propone un viaggio nei profumi e nei sapori del Nerello Mascalese.
- Un’escursione nel cuore dei crateri sommitali dell’Etna: un percorso che ti porterà a contatto con la potenza del vulcano e a godere di panorami indescrivibili.
- La granita al limone, una delizia tipica di questa zona, perfetta per iniziare la giornata.
SECONDA TAPPA: Linguaglossa e il versante nord
Il versante nord dell’Etna è caratterizzato da paesaggi totalmente diversi: qui i vigneti si arrampicano su pendii rocciosi, le vigne sono bagnate da un sole caldo e potente, e il vino assume una struttura più decisa. Linguaglossa, uno dei borghi più suggestivi, è il punto ideale per immergersi in questa realtà.
Dove dormire:
- Firriato Wine Resort Cavanera – Un’oasi di pace tra i filari, con una struttura che fonde eleganza rustica e comfort moderni. La cucina qui è eccezionale, sia piatti tipici sia i vini locali. Una vera esperienza enogastronomica.
- Tenuta di Fessina – Un’azienda che ha saputo coniugare il fascino dell’antico con la modernità, proponendo suite di charme e una cantina che rappresenta la vera essenza del territorio. Da non perdere le degustazioni in cantina, che ti permetteranno di scoprire il Nerello Mascalese in tutta la sua potenza.
Da non perdere:
- Una visita a Frank Cornelissen o Passopisciaro, due cantine di culto che producono alcuni dei migliori Nerello Mascalese dell’Etna. Prenota con anticipo per un’esperienza indimenticabile.
- Passeggiate tra i muretti a secco e le vigne terrazzate, un’esperienza che ti farà entrare in contatto con la viticoltura eroica di queste terre.
- Una cena al tramonto, accompagnata da un calice di Etna Rosso, per un perfetto abbinamento con i piatti locali, come i formaggi siciliani e le carni alla griglia.
TERZA TAPPA: Randazzo e il versante ovest
Randazzo è il volto più autentico dell’Etna. Qui, il vulcano è più silenzioso, ma altrettanto maestoso. Tra chiese medievali e antiche cantine, questa zona offre un viaggio nel cuore della storia siciliana. Le terre fertili e selvagge regalano vini che raccontano una storia fatta di sacrifici e passione.
Dove dormire:
- Agriturismo Etna Quota Mille – Un’ospitalità rustica, ma estremamente genuina, con una cucina casalinga che saprà farti sentire come a casa. Un luogo perfetto per chi ama la tranquillità e vuole godere di una vista spettacolare.
- Feudo Vagliasindi – Un’antica tenuta immersa nei vigneti, che offre un’esperienza di soggiorno esclusiva. La piscina, i giardini e le degustazioni sono il fiore all’occhiello di questo luogo.
Da non perdere:
- Un tour del vino tra le cantine artigianali locali, dove il Nerello Mascalese è protagonista indiscusso, ma anche le antiche tecniche di vinificazione sono un’esperienza affascinante da scoprire.
- Un’escursione sul sentiero delle ginestre, tra panorami spettacolari che ti faranno sentire come se fossi fuori dal tempo.
- Pranzo in masseria, dove i prodotti del territorio, freschissimi e preparati con amore, incontrano i vini più pregiati.
CONSIGLI PER UN VIAGGIO VULCANICO
- Porta con te scarpe da trekking e una giacca leggera: il clima sull’Etna cambia rapidamente e bisogna essere pronti a qualsiasi situazione.
- Non dimenticare di degustare con vista: su queste terre vulcaniche, ogni sorso diventa speciale quando lo sorseggi guardando il panorama mozzafiato.
- Se possibile, prova il Nerello Mascalese in verticale, per scoprirne tutte le sfumature che solo il vulcano può regalare.
L’Etna è un luogo di natura, di storia e di vino. Un calice di Nerello Mascalese, bevuto sotto il vulcano, non è solo un’esperienza è un’esperienza emotiva. Ogni tappa di questo viaggio è un invito a vivere un’isola selvaggia e affascinante, che ti accoglie con il suo calore, la sua bellezza e il suo spirito indomito. Se cerchi un’esperienza che ti cambi, che ti faccia sentire parte di un luogo speciale, sotto l’Etna troverai tutto questo.
E quando torni a casa con una bottiglia in valigia, porterai con te non solo un ricordo, ma anche un pezzo di questa terra indomita.