Quando si parla di rum, ormai, è difficile orientarsi. Tra etichette luccicanti, aromi sospettosamente dolci e invecchiamenti dichiarati ma poco dimostrabili, serviva un momento per dire basta.
O meglio: per dirci la verità. Ed ecco che arriva la Mad Ron Week — non un festival, non una fiera, ma una presa di posizione collettiva sul futuro del distillato caraibico più amato e maltrattato.
Dal 7 al 12 maggio 2025, l’Italia si unisce al coro (a volte stonato, a volte infuocato) degli appassionati di rum che vogliono capire, confrontarsi e soprattutto assaggiare qualcosa di autentico. E quale modo migliore per farlo se non nei bar che il rum lo trattano con rispetto e un pizzico di sacro fuoco?
Abbiamo selezionato 12 locali in 4 città italiane dove la Mad Ron Week sarà vissuta con stile, consapevolezza e un bicchiere ben servito tra le mani. Posti veri, niente fronzoli: solo chi ha deciso di prendere la faccenda sul serio, con eventi a tema, degustazioni guidate, incontri con esperti e bottiglie che raccontano storie sincere. Ecco dove andare.
Milano – La capitale liquida delle provocazioni
Milano non si tira mai indietro quando si tratta di sfidare le convenzioni. Qui, la Mad Ron Week assume i toni di una ribellione elegante.
Backdoor 43
Piccolissimo ma iconico. Solo 4 posti e un bartender tutto per te. Durante la settimana, aspettati esperienze su misura con rum trasparenti — non solo nella bottiglia, ma anche nell’etica produttiva.
The Spirit
Qui il rum è vestito di eleganza. La Mad Ron Week sarà l’occasione per provare selezioni in purezza, raccontate da bartender che ne sanno e che sanno anche come fartelo capire, senza salire in cattedra.
Iter
Locale ispirato ai viaggi, ma con i piedi ben piantati nel bicchiere. Per l’occasione, serate speciali dedicate ai rum agricoli francesi, pairing curiosi e qualche deviazione gustosa dai soliti percorsi.
Roma – Dove il rum incontra l’anima
La capitale sa essere teatrale, passionale e anche sorprendentemente rigorosa quando si parla di spiriti veri.
La Punta Expendio de Agave
Lo so, il nome dice “agave”, ma fidati: qui anche il rum ha voce in capitolo. Guest shift con produttori d’autore e bottiglie che meritano rispetto. Atmosfera calda e informale.
Jerry Thomas Speakeasy
Se sei fortunato ad entrare, non perderti le masterclass a numero chiuso: si parla di rum come si parlerebbe di jazz — con trasporto, profondità e zero superficialità.
Banana Republic
Allegra, colorata, ma serissima sul rum. La programmazione per la Mad Ron Week è densa: Sudamerica protagonista e un pubblico curioso che ha voglia di imparare.
Napoli – Dove il rum balla, ma non scherza
A Napoli si beve bene, ma si beve anche con cuore e cervello. Qui, la Mad Ron Week assume i contorni di un rito collettivo.
L’Antiquario
Un classico della mixology partenopea. L’approccio? Eleganza e conoscenza. Rum giamaicani in evidenza e serate a tema funk, fermentazioni e terroir.
Archivio Storico
Un luogo dove ogni bottiglia è scelta con un pensiero dietro. Seminari sul rum agricolo e focus sulle differenze tra tecniche di distillazione. Cultura liquida, senza retorica.
Shanti Art Musik Bar
Jazz dal vivo, discussioni accese e rum in mescita fino a tardi. Se cerchi un posto dove il dialogo non si spegne con l’ultima nota, questo è il tuo.
Bologna – L’understatement che sa di melassa pura
Sotto l’apparente calma bolognese, si nasconde un’anima da intenditori. Qui, la Mad Ron Week è l’occasione per alzare il sipario su bar di grande qualità.
Ruggine
Pareti vissute, cocktail pensati, spirito da veri outsider. In occasione della Mad Ron Week, si apre una “Rum Room” segreta per pochi appassionati.
Kaita Bar
Filo diretto con il mondo del rum indipendente. Eventi guidati da voci internazionali, bottiglie che raccontano storie vere, e pubblico curioso. Il tutto condito da grande ospitalità.
Oltre.
Ristorante, sì. Ma con una carta rum che farebbe impallidire molti cocktail bar. Perfetto per chi vuole una cena abbinata a distillati che fanno riflettere e innamorare.
La Mad Ron Week non è solo un’occasione per bere. È un invito a capire, a cambiare prospettiva, a scoprire qualcosa di nuovo (e magari di autentico). E in questi dodici locali italiani, l’esperienza diventa ancora più intensa. Perché quando trovi il posto giusto, anche il rum ti parla chiaro.
Dal 7 al 12 maggio 2025, esci, siediti al bancone, chiedi consiglio. E lascia che a parlare sia lui: il rum. Quello vero!
