Quale periodo migliore di quello natalizio per stappare bottiglie speciali e brindare alle cose belle? Per questa occasione importante, Stefano Tascini, il nostro sommelier di fiducia, consiglia un tocco di classe.
Ecco qualche suggerimento per le migliori bottiglie da regalare a Natale che faranno di voi il re o la regina delle feste.
Champagne: il meglio di Francia
Lo champagne è un must, ma evitate le etichette scontate. Se volete davvero spaccare, dovete puntare su Crug, un’esperienza effervescente che non ha rivali. Oppure, immergetevi nel mondo della cantina Jaqueson con la Cuvée n°741, una selezione spaziale che solleva il concetto di champagne a livelli veramente alti.
Il meglio dei rossi italiani
Tra i rossi, Toscana e Piemonte sono i protagonisti. Un Tignanello vi condurrà attraverso un viaggio di sapori straordinari, mentre il Sassicaia di Bolgheri è una vera icona. Se volete esplorare, Serralunga d’Alba offre il Barolo Vigna Rionda di Ester Canale Rosso, un vino che si fa ricordare. E non dimenticate le gemme meno conosciute come il Carmignano docg di Tenuta Ceri, dove un giovane produttore ha investito per creare qualcosa di davvero speciale: l’Arrendevole Carmignano docg Riserva 2020, una vera chicca.
Un liquore da leccarsi i baffi
Spostandoci fuori dai vini, il Baffo Tonico è molto di più di un liquore: è una chicca artigianale che omaggia la tradizione di elixir ottocenteschi. All’interno della linea Pellegrini Private Stock, Baffo Tonico è il frutto di un lavoro certosino di ricerca, selezione delle materie prime e lenta macerazione a freddo di ventisei ingredienti tra cui bacche, radici e fiori.
L’aspetto della ricerca, in particolare, è stato un elemento fondamentale per la creazione di Baffo Tonico: sono oltre 1000 le ricette di manuali speziali e liquoristici che hanno ispirato questo capolavoro. Una passione che ha riportato in vita le note aromatiche dell’achillea millefoglie, ma anche la menta piperita e la camomilla.
In poche parole, un liquore da leccarsi i baffi.
Formula magica dei vermouth
Passiamo ai vermouth, lasciando spazio ad Antica Formula. Stiamo parlando di un vermouth di tutto rispetto che vanta una lunga tradizione: dal 1786, grazie alla passione dei Fratelli Branca, Antica Formula regala emozioni a tuttotondo.
Da esperienza gustativa, sa stimolare anche la vista, con il suo colore brillante e ambrato e l’olfatto, grazie ai sentori di vaniglia. Lo conoscevate?
Una grappa a cui aggrapparsi
Ultima bottiglia da appuntare: Vaca Mora. Non stiamo parlando di una grappa, ma della Grappa. Il nome “Vaca Mora” era un termine popolare per soprannominare il treno a vapore che collegava Vicenza a Bassano del Grappa. Un’invenzione che risale al 1895, portata alla luce da GioBatta Poli, dopo aver fondato le distillerie dietro alla sua osteria.
Ancora oggi, dopo più di cento anni, le note di Vaca Mora risuonano nei palati più esigenti regalando esperienze di altissimo livello. Un gioiello che racchiude tradizione e innovazione, artigiani e cultura. Serve aggiungere altro?
In conclusione, le migliori bottiglie per fare un figurone a Natale sono quelle davvero buone, che raccontano una storia. Siate pronti a stupire con uno champagne da ricordare, un vino meno noto dall’anima inconfondibile, un liquore, un vermouth o una grappa. Non ti resta che lasciarti ispirare dal tuo sesto senso.