Il 22 aprile si celebra l’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra. Una data importante per riflettere su come possiamo prenderci cura del nostro pianeta. C’è chi sceglie di piantare un albero, chi di ridurre i consumi di energia, chi di fare compost… Ma per noi, l’Earth Day è anche l’occasione giusta per un brindisi consapevole, che non significa rinunciare al piacere di un buon drink, ma farlo con attenzione e senza sprechi.
Perché sì, è vero che il mondo ha sete di sostenibilità, ma non c’è bisogno di sacrificare il gusto o il divertimento. Ecco quindi 5 idee pratiche e stilose per brindare in modo ecologico, senza sembrare di fare sacrifici, anzi, facendo un figurone e, perché no, anche qualcosa di buono per l’ambiente.
1. Ingredienti locali = drink a chilometro (quasi) zero
Per un brindisi davvero sostenibile, partiamo dalla base: gli ingredienti. Quello che trovi sotto casa può essere un’ottima soluzione, con l’aggiunta di freschezza e qualità. Non parliamo di improvvisare con la bottiglia di gin dimenticata nel fondo del mobile bar, ma di scegliere con attenzione frutta e aromi locali. Agrumi freschi, erbe aromatiche coltivate sul balcone, frutta di stagione dal tuo contadino di fiducia: tutto questo è a chilometro zero e fa bene al nostro pianeta.
Prova a realizzare un Gin Basil Smash con limoni italiani e basilico fresco. Zero frutta proveniente da lontano, solo ingredienti di stagione che regalano un aroma e un gusto davvero unici.
2. Non buttare: usa tutto (sì, anche le bucce)
La filosofia dello zero waste non si limita solo alla cucina, ma può essere facilmente applicata anche nel mondo dei drink. Se hai preparato una spremuta, non gettare via le scorze: puoi riutilizzarle come garnish, oppure creare un oleo saccharum per dare un tocco speciale ai tuoi cocktail. Hai del basilico o della menta un po’ appassiti? Non buttarli: realizzare uno sciroppo semplice è un’ottima soluzione per dare nuova vita agli ingredienti e, magari, rendere perfetto il tuo mojito.
Un’idea veloce per non sprecare nulla? Oleo di limone: prendi le scorze, aggiungi zucchero e lascia riposare per qualche giorno. Il risultato è un profumo pazzesco da usare per drink agrumati, tè freddi o limonate pimpate.
3. Rethink your garnish: meno wow, più buono
Dimentica le decorazioni plasticose e i cocktail con cannucce glitterate. Il vero segreto di un drink bello è un garnish commestibile e biodegradabile. Immagina di decorare il tuo cocktail con chips di mela disidratata, cetriolo a nastro o una scorza di agrume twistata. Per un tocco di classe in più, perché non aggiungere qualche fiore edule? Scopri il fascino dei fiori freschi e locali, che sono perfetti per dare colore al bicchiere e una nota di originalità, senza impattare sull’ambiente.
4. Bevi green: scegli produttori che fanno la differenza
Sempre più brand si stanno impegnando per produrre in modo sostenibile, utilizzando bottiglie più leggere, vetro riciclato, energia rinnovabile, coltivazioni bio e packaging minimal. Sostenere questi produttori non solo aiuta l’ambiente, ma ti permette di bere in modo più consapevole. Se vuoi fare una scelta eco-friendly, ci sono diversi brand che meritano la tua attenzione.
Alcuni nomi da tenere d’occhio? Koskenkorva (vodka finlandese, quasi carbon neutral), Hernö Gin (distilleria svedese che punta alla trasparenza) e tanti Prosecco biologici da piccole cantine italiane. E se sei un amante del vino naturale, meglio ancora: meno interventi, più personalità, e soprattutto, maggiore rispetto per il nostro pianeta.
5. Usa il contenitore giusto (e riusalo)
Anche il bicchiere conta quando si parla di sostenibilità. Se stai per brindare al parco o in spiaggia, evita i contenitori usa e getta. Puoi portarti un tumbler riutilizzabile, una cannuccia in acciaio o bambù, o persino un barattolo di vetro (un po’ hipster, ma funziona!). Se preferisci i cocktail in lattina, scegli quelli che sono davvero riciclabili e possibilmente con packaging sostenibile.
Vuoi un’alternativa ancora più green? Esplora il mondo dei cocktail in lattina, ma fai attenzione: scegli solo quelli che sono completamente riciclabili. E, perché no, un tocco di italiano non guasta mai.
Bere sostenibile non significa bere triste, anzi, significa fare scelte consapevoli, premiare chi produce con rispetto e godersi un buon drink con la consapevolezza di non lasciare tracce che danneggiano l’ambiente (tranne quelle del bicchiere sul tavolo, ovviamente!). Questo Earth Day, 7pm ti invita a brindare in modo consapevole, senza sprechi e con un pizzico di stile. Perché alla fine, il nostro pianeta merita anche un brindisi fatto con il cuore.
