Attenzioni nella scelta degli ingredienti del Mimosa cocktail
Gli ingredienti del Mimosa cocktail sono semplicemente due, quindi è bene fare molta attenzione perché per la riuscita del drink bisogna lavorare proprio sulla scelta. Il succo d’arancia deve essere spremuto al momento, filtrato e poi utilizzato. C’è chi per fare presto non filtra la spremuta ma è veramente sgradevole trovare i filamenti delle arance oltre ad essere poco chic.
Le arance devono essere specifiche, non vanno bene quelle da mangiare ma quelle idonee a cavarne molto succo. Si tengono in frigo affinché siano ben fredde. In alternativa, quando bisogna preparare il drink per molte persone si può fare una spremuta in anticipo. Meglio sempre evitare preparati acquistati al supermercato che vanno ad intaccare il gusto finale.
L’altro ingrediente è lo Champagne, nella ricetta originale francese viene utilizzato questo ma spesso in Europa e in Italia si impiega il Prosecco. In questo caso bisogna acquistare uno Spumante Brut ovvero secco. Questo è il più indicato per gli aperitivi, quello dolce renderebbe ancora più zuccherino il gusto insieme all’arancia. In alternativa meglio un extra brut che comunque un prosecco dolce.
Strumenti utili alla preparazione del Mimosa cocktail
Per la preparazione del Mimosa cocktail occorre uno spremiagrumi a mano oppure elettrico, un filtro, un bicchiere di tipo flute. Non è un drink difficile da preparare e si possono utilizzare gli strumenti da reperire anche a casa.
Eventuali varianti del Mimosa
Le varianti del Mimosa più famose sono il cocktail Bellini che viene preparato con 10 cl di Prosecco e 5 cl di polpa di pesca, il cocktail Rossini che si prepara con Prosecco in due parti e frullato di fragole in una parte. Altra variante è il Tintoretto che si compone di un terzo di succo di melograno e due terzi di prosecco.
Delle alternative molto gustose sono il French 75, un cocktail classico sempre francese che viene preparato con il succo di limone, lo champagne, lo sciroppo di zucchero e il gin. Molto famoso anche il cocktail champagne con 9 cl di Champagne, zolletta di zucchero, due gocce di Angostura, 1 cl di cognac e una fetta d’arancia o una ciliegia al maraschino.
Il cocktail Hugo è una variante con 15 cl di prosecco, 2 cl di sciroppo di melissa, spruzzata di soda, foglie di menta e spicchio di lime. È un cocktail molto fresco e gradevole. Sulla stessa linea c’è Lady Oscar che si prepara con 4 cl di spumante o champagne, 1 cl di framboise, 7 cl di succo di frutti di bosco, 1 cucchiaio di succo di limone, due gocce d’essenza di vaniglia. Più in generale il Mimosa viene preparato sostituendo la parte di succo d’arancia con altri succhi e guarnito con il frutto relativo.