Curiosità e attenzioni nella scelta degli ingredienti
Il Gin Fizz, come è facile capire, fonda tutto sulla qualità del Gin. Per questo è doveroso fare una scelta oculata dell’ingrediente principale.
Il Gin è una bevanda che si ottiene dalla distillazione e fermentazione di cereali o patate, poi macerate con spezie, piante e radici. Il gusto intenso è dato dai galbuli di ginepro che conferiscono appunto il nome Gin. Oltre al ginepro che deve essere obbligatoriamente presente ci possono essere coriandolo, iris, agrumi, angelica. Questo conferisce al gusto molte diversità infatti si ottengono Gin, Gin distillato, London Dry Gin e Spiriti aromatizzati al ginepro.
In generale per preparare il Gin Fizz bisogna utilizzare un distillato di qualità, in generale è meglio prendere un Gin classico che è molto alcolico e quindi diluito con il succo di limone e la soda non rischia di diventare troppo acquoso. Se si desidera qualcosa di più aromatico, magari d’estate, è utile il Gin distillato. Il London Dry Gin è molto secco ed essendo già il limone aspro tende a far assumere alla bevanda un gusto molto duro al palato mentre gli spiriti aromatizzati non sono idonei alla preparazione dei cocktail.
Per quanto riguarda il limone questo deve essere spremuto fresco, al momento della preparazione, filtrando ed eliminando i residui. Per la soda si può utilizzare l’acqua di Seltz (ovvero l’acqua fortemente gassata non quella classica in bottiglia), oppure la soda aromatizzata al limone che viene già venduta pronta.
Varianti del Gin Fizz
Sono tantissime le varianti del Gin Fizz perché è un cocktail portante e molto amato. Una delle versioni più note è il Ramos Gin Fizz che si prepara con 4.5 cl di gin, succo di un limone, succo di un lime, 3 cl di sciroppo di zucchero, 6 cl di panna, qualche goccia di fiori d’arancio e di vaniglia, albume d’uovo, soda, tabasco.
È un cocktail molto strutturato quindi si può scegliere il gin che si preferisce per prepararlo. Si prende un collins e si aggiunge in ordine il gin, il succo di limone e lime e lo sciroppo. Poi le gocce e poi la panna e l’uovo. Tutto viene mixato nello shaker senza ghiaccio per diversi minuti. Poi si riempie di ghiaccio e si continua. Bisogna farlo amalgamare per almeno un quarto d’ora prima di servire senza ghiaccio, aggiungendo la soda finale.
Come si serve il Gin Fizz: bicchiere e guarnizioni
Il Gin Fizz si serve in un highball o comunque in un bicchiere alto, con fettina di limone a lato o scorzetta all’interno. Non si beve con la cannuccia ma c’è chi predilige l’uso di una foglia di rosmarino al suo interno.