Le origini del Daiquiri si dividono tra leggende e storie di professionisti, che hanno reso questo drink equilibrato e perfetto sia come aperitivo che come after dinner. Sono almeno tre le storie attorno alla nascita del cocktail. La prima vede protagonista un marine naufragato nel 1988 sulle coste della spiaggia caraibica Daiquiri che chiese in un locale dell’isola una bevanda dissetante. Gli fu proposto solo del rum, e lui per non berlo liscio chiese di allungarlo con del succo di lime, del ghiaccio e dello zucchero, creando così il primo Daiquiri.
Un’altra storia, sempre ambienta sulle stesse spiagge di Daiquiri negli anni della guerra tra Stati Uniti e Spagna vede il generale americano Shafter, ricordato per aver creato un cocktail con Canchachara (drink a base di miele), rum e lime.
La terza storia è ambientata nel 1905 in una miniera a pochi chilometri dalla spiaggia dell’omonimo villaggio dove alcuni ingegneri, per rinfrescarsi, avevano creato un cocktail a base di rum, lime e zucchero che poi esportavano nei loro paesi d’origine quando tornavano a casa.
La versione ufficiale della nascita del Daiquiri, tuttavia, vede protagonista il barman catalano Costantino Ribalaigua Vert, che nel 1914 miscelò i tre ingredienti sul banco del bar El Floridita, a L’Avana, diventando subito famoso.