L’Aperol Spritz, come il Campari traccia le sue origini nel corso della dominazione austriaca in Veneto tra la fine del 1700 e l’inizio del 1800. Solo nel 1919 però entra in scena l’Aperol: è proprio in quell’anno che a Padova i fratelli Luigi e Silvio Barbieri crearono questa bevanda arancione dopo sette anni di sperimentazione e le diedero il nome ispirandosi al termine francese Apéro, che significa aperitivo.
Dopo il suo vero decollo negli anni ’90 grazie alla pubblicità, nel 2003 è stata acquisita dal Gruppo Campari ed è diventato uno dei cocktail preferiti dei Millennials.
Nel 2019 l’Aperol Spritz ha festeggiato i suoi cento anni e ad oggi è il nono cocktail più richiesto al mondo.