Bersi un whisky fumando un sigaro può sembrare un’immagine stereotipata, ma è davvero un piacere. I sapori del famosissimo distillato, in gran parte delle sue centinaia di sfaccettature, e quelli delle foglie di tabacco si sposano a meraviglia. Il dilemma che nasce di fronte a questo abbinamento è naturale.
La scelta del sigaro dipende da quella del whisky o viceversa? È il distillato a dettare le regole, e quindi determinare quale sigaro fumare, oppure a seconda del sigaro che si desidera gustare si andrà a scegliere la bottiglia? Ovviamente, esistono due diverse scuole di pensiero.
C’è chi parte dal whisky
Qualcuno dice che bisogna concentrarsi sul whisky e scegliere di conseguenza il sigaro da abbinare. È il tabacco, secondo chi appartiene a questa corrente, ad enfatizzare il sapore del distillato, aumentandone l’esperienza gustativa. I whisky più decisi, con forti note speziate, saranno da abbinare a sigari dolci, terrosi e morbidi.
Al contrario, quando è il distillato a caratterizzarsi per un sapore più soave, come ad esempio i whisky con aggiunta di miele o caramellati, il sigaro da scegliere dovrà avere un gusto più deciso e piccante.

Chi invece sceglie prima il sigaro
Chi, invece, pensa che sia il sigaro a determinare la scelta del whisky parte da un semplicissimo assunto. I migliori sigari al mondo hanno un prezzo incredibilmente alto e, di conseguenza, sarà il whisky al servizio del suo sapore.
Certo, di bottiglie davvero care ce ne sono tante, e si potrebbe fare il ragionamento opposto. Si consiglia di abbinare sigari terrosi e morbidi a whisky dai sapori forti, mentre quelli piccanti e decisi a distillati più dolci.
Per chi è alle prime armi
Qualsiasi abbinamento deve essere dettato dall’esperienza. Se non si conosce il sapore del distillato, come si fa a decidere quale sigaro fumare? Quando si ha tra le mani una bottiglia nuova, è buona cosa assaggiarne un bicchiere prima di passare alla scelta del sigaro. Ecco alcuni semplici consigli per i novizi di quest’arte.
Si comincino a studiare gli abbinamenti con i whisky base, e non con i pezzi da collezione. Magari con un distillato davvero dolce, per poi muoversi verso sapori più decisi. L’abbinamento tra un whisky top e un sigaro eccezionale non è sempre sinonimo di qualità. I due sapori potrebbero non sposarsi affatto, e si andrebbe a rovinare il gusto di entrambi.
Detto ciò, la chiave per un abbinamento di successo è trovare un equilibrio tra i caratteri del whisky e le caratteristiche del sigaro, in modo che si esaltino reciprocamente.

Esplorare e sperimentare con diverse combinazioni di whisky e sigari è un viaggio appassionante che permette di scoprire nuovi livelli di piacere e apprezzamento per queste due eccellenze del mondo degli alcolici e del tabacco.