Il Margarita è, in assoluto, uno dei cocktail più conosciuti, richiesti e apprezzati al mondo.
È molto antico, infatti si pensa possa essere stato inventato ancor prima del 1940, anno in cui si è stabilito sia stato servito, in Messico, il primo bicchiere di questa bevanda alcolica.
Fresco, sfizioso, salato e dal gusto esotico, il Margarita è spesso protagonista non solo di serate divertenti e simpatiche nella vita reale ma anche in quelle dei personaggi di film e serie TV, cosa che ha contribuito, nel tempo, ad aumentarne la popolarità.
Il Margarita: ricetta originale
Le versioni del Margarita sono tantissime e tutte rispettabili. C’è chi, ad esempio, ama aromatizzarlo alla frutta, arricchendolo con succo di pesca, banana, fragola, mango, limone, lime o mirtillo e chi adora la versione Tommy’s, con nettare di agave.
Tuttavia, la ricetta ufficiale e originale è la seguente: 50% tequila, 25% Triple Sec, 25% succo di limone e sale sul bordo del bicchiere. Il tutto servito in coppa capiente quindi parliamo di un cocktail abbondante che, di conseguenza, raggiunge una gradazione alcolica importante. E cosa si fa quando si sorseggiano cocktail piuttosto potenti in termini di alcool? Ovviamente si ordina anche un aperitivo gourmet composto da stuzzichini sfiziosi e deliziosi!

Due idee bomba per un aperitivo estivo a base di Margarita
Vuoi stupire i tuoi amici realizzando un apericena casalingo ma raffinato come un vero e proprio buffet stellato? E magari vuoi anche che sia un aperitivo senza glutine per rispettare le esigenze di tutti?
Ti diamo qualche idea!
Apericena: idee aperitivo a casa da servire con ottimi Margarita shakerati
- Anguria e gamberetti: tagliare il cocomero a quadretti e farlo macerare nella tequila per qualche ora, in frigo. Cuocere i gamberetti in padella con olio, prezzemolo e aglio e creare un’insalata fredda unendo gamberi ai cubi di anguria e foglie di mentuccia. Salare leggermente e servire.
- Pomodoro alla brace con ricotta e limone: usare 40 grammi di ricotta per ogni pomodoro Sammarzano e condirla amalgamandola con limone e sale fino a farla diventare una spuma. Sbollentare il pomodoro e poi porlo su una teglia foderata di cartaforno. Cuocere il pomodoro in forno a 230 gradi fino a quando diventerà abbrustolito e servirlo dopo averlo cosparso con la crema di ricotta.

Insomma, scoprire cosa servire con un Margarita può trasformare l’esperienza del cocktail in un vero e proprio viaggio culinario.
Ora che sai cosa fare, non ti resta che rimboccare le maniche e spostarti ai fornelli, buon aperitivo!